Combattimento Scenico

La disciplina del : “Combattimento scenico”  fonda le sue radici nei più grandi Maestri d’armi italiani, tra cui solo per nominarne alcuni : “Achille Marozzo, Saviolo, Fiore de Liberi, Vadi , Manciolino, Agrippa, Marcelli, Capoferro, ecc.”

Questa forma sportiva intende creare ed affiliare atleti, performers, acrobati, ginnasti, free runners, marzialisti, artisti, semplici appassionati di Cinema d’azione e professionisti del settore entertainment, sia amanti del combattimento sportivo (agonistico e amatoriale) sia sotto l’aspetto artistico creativo e comunicativo dell’espressione corporea (teatranti, attori, danzatori, performers, circensi, cheerleaders e operatori artistici) di tutte l’età.

Questa attività che nello specifico si può chiamare e collocare come insegnamento dell’arte drammatica del conflitto non verbale, darà l’opportunità ai suoi studenti di imparare la sicurezza e l’effettività per il raggiungimento di una performance di combattimento coreografato atto a sviluppare tutte le sue potenzialità sia in ambito acrobatico-sportivo, sia coreografico. 

Il combattimento scenico, oltre ad essere un sistema di combattimento specializzato nella ricreazione di scene di violenza a beneficio di scene coreografate per il mondo dell’intrattenimento, è una disciplina altamente specializzata nell’ambito acrobatico-  coreografico, perché prevede lo studio di diverse tecniche che trovano fondamento nell’acrobatica, nel parkour e negli sport da combattimento.
Il metodo che FISAC assieme al suo Referente nazionale Simone Belli propone , insegna un determinato numero di discipline di combattimento armato e disarmato, tratte direttamente da molteplici arti marziali e dai trattati storici di scherma, mettendo in sicurezza tutti gli elementi che possono potenzialmente arrecare reale danno fisico, tra queste : 
  • combattimento a mani nude (unarmed), spada e daga (rappier and dagger) e rappier (modulo 1)

    bastone (quarterstaff), spada medievale a due mani (longsword) e spada e brocchiere (sword and buckler) (modulo 2) 

    spada e scudo (sword and shield), spada “bastarda” (broadsword), coltello (knife), ascia (axe) e takedowns (advanced unarmed) (modulo 3) 

    Spadino rinascimentale (smallsword) – PARKOUR (CROSS-SEMINAR nel mondo Street Gym)  (modulo 4)

    STUNT BASE (CROSS-SEMINAR nel mondo Street Gym – Stunt) – ACROFIGHT e TAKEDOWNS (modulo 5)

Combattimento scenico è pensato per essere intrinsecamente sicuro per i performers e per il pubblico, oltre ad essere molto vicino alla realtà, garantendo una continua sospensione di incredulità nello spettatore a livello artistico e a livello sportivo lascia a bocca aperta audience e operatori del settore per l’alto numero di discipline in esso racchiuse.
Bisogna ricordare che è una disciplina fondamentale per molti attori/attrici, danzatori, performers e stuntman in campo professionistico.
 

OBIETTIVI PRIMARI:

  1. Creare e insegnare un Sillabario metodologico, per lo sviluppo e apprendimento di tecniche derivanti dalle applicazioni delle arti marziali, sottoposte ad un trattamento che le porti a svolgersi in completa sicurezza, inoltre ampliare lo studio e la formazione degli atleti  per divenire dopo un percorso specifico assistenti istruttori e istruttori della disciplina stessa, mantenendo originalità e scopi pedagogici.

  2. Integrazione e sviluppo di diverse arti marziali e discipline acrobatiche contestualizzate nel combattimento scenico rispettandone il principio dello”sport ACROBATICO- COREOGRAFATO”.

  3. Creazione e ampliamento del bacino di insegnanti, formatori abilitati e giudici attraverso lo studio e la pratica della disciplina, a non essere in difetto nelle diverse circostanze e performance che si troveranno ad affrontare.

  4. PROMUOVERE I PIU’ ALTI STANDARD DI QUALITA’ E SICUREZZA NELLA PRATICA, PERFORMANCE E INSEGNAMENTO DEL COMBATTIMENTO SCENICO CON COREOGRAFIE

    STUDIATE E CREATE PER LA VERIFICA DI TALI PRINCIPI.


    PRATICA:

    – Sviluppo capacità condizionali e coordinative per la pratica del COMBATTIMENTO SCENICO e ampliamento delle capacità tecnico- interpretative attraverso lo studio e la pratica delle coreografie; 
    -Preparazione e formazione tecnici, assistenti e Istruttori per la disciplina del COMBATTIMENTO SCENICO (che noncoincide con la rievocazione Storica, o la scherma rinascimentale);
    -Allenamento funzionale per l’idoneità della pratica della materia secondo i requisiti posti in essere dalla stessa disciplina e condivisi con le Accademie Europee e Internazionali;
    -Esami e test per la verifica dell’idoneità alla pratica della materia secondo i requisiti posti in essere dalla stessa e condivisi con le Accademie Europee e Internazionali;
    -Master, Camp, Seminari, workshop (nazionali ed internazionali), corsi, eventi, gare e manifestazioni per la divulgazione e il confronto delle proprie esperienze e informazioni con i vari tecnici del settore, esperti nella disciplina del combattimento drammatico nell’ambito dello “ sport and entertainment”;
– Per la diffusione culturale e sportiva dell’arte dello stuntman supporto tecnico, artistico e performativo , per privati, per organizzazioni sportive e organizzazioni nell’ambito dello spettacolo (tv, cinema, moda, teatro, danza , live performance, e gare) 
– Insegnare e promuovere lo Spirito e la Pratica dell’onestà sportiva (Fair play) e la correttezza nell’ambito delle competizioni legittime secondo la regolamentazione che FISAC assieme al Referente Nazionale Simone Belli hanno previsto;